Scalare

Una palestra di roccia affacciata sulle gole del fiume Sarca in Trentino

Il recupero di  una palestra d'arrampicata chiusa al pubblico dai primi anni '90

corso di chiodatura in falesia

E' una parete di conglomerato solidissimo, assolutamente unica in Italia, un luogo che è molto di più di una parete per arrampicare!

La Falesia Dimenticata: di cosa si tratta?

Ognuno nel suo piccolo è protagonista del cambiamento con l’intento di migliorare il benessere di tutti in relazione all’impatto che questo può avere sull’ambiente naturale.

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La Falesia Dimenticata è una parete naturale per l’arrampicata in Trentino, posta ai piedi delle Dolomiti di Brenta, diventata nel 2017 patrimonio di tutti e bene comune condiviso grazie ad un crowdfunding proposto dall’Associazione sportiva Dolomiti Open in collaborazione con Sportfund Onlus fondazione per lo sport.

 

L’iniziativa, alla quale hanno aderito 400 climber, ne ha permesso la riapertura e la piena fruizione, libera e gratuita, durante tutto l’arco dell’anno trasformando un luogo abbandonato in un laboratorio sportivo e sociale d’avanguardia.

La Falesia Dimenticata oggi

Una roccia formidabile in un luogo ameno

Negli anni 80, prima della chiusura, quello che ne determinò il successo fu proprio il tipo particolare di roccia fatta di un conglomerato molto solido e sicuro, che venne sempre più apprezzato dagli arrampicatori. Ma non è tutto: gli scalatori potevano arrampicare su 40-50 tiri, godersi una posizione soleggiata e sostare sul confortevole prato sottostante la parete; tutte caratteristiche che vennero sempre più apprezzate non solo dai climbers.

La Falesia Dimenticata nei primi anni '90

Non si poteva più arrampicare!

Un giorno dei primi anni ’90 il proprietario decise di chiudere la palestra facendola schiodare, rendendola di fatto impraticabile. Non c'era più nulla da fare, la bella parete venne così dimenticata e la Natura se ne riappropriò.

Non di solo grado si vive!
 Rolly Larcher -----